
I 15 playmaker più grandi della storia della NBA: svelati!
Considerati da molti come i giocatori più influenti e versatili del basket, i playmaker svolgono un ruolo significativo nel guidare le loro squadre e nel dirigere le strategie offensive. Per identificare i più grandi playmaker di tutti i tempi nella storia della NBA, vengono attentamente considerati vari fattori.
Questi giocatori eccezionali non solo hanno lasciato un segno indelebile nel gioco, ma hanno anche ridefinito il significato della posizione di playmaker. Inoltre, questo articolo riconosce il notevole contributo di altri playmaker meritevoli che hanno mancato di poco la top 15.
Resta sintonizzato per approfondire gli straordinari risultati e gli inestimabili contributi forniti da questi leggendari playmaker nella storia della NBA.
Criteri per classificare i migliori playmaker
Quando si tratta di determinare i più grandi playmaker della storia della NBA, ci sono diversi fattori che entrano in gioco. Esploreremo i criteri utilizzati per classificare queste leggende del basket, coprendo ogni aspetto, dai loro campionati e successi di squadra ai risultati e ai premi individuali.
Approfondiremo anche l'impatto che hanno avuto sul gioco, rivoluzionando il ruolo, nonché le statistiche e i record impressionanti che hanno accumulato nel corso della loro carriera. Preparati a tuffarti nell'entusiasmante mondo della storia della NBA e negli straordinari playmaker che hanno lasciato il segno in questo sport.
1. Campionati e successo della squadra
- La grandezza dei playmaker nella NBA può essere determinata dai loro campionati e dal successo della squadra.
- La capacità di un playmaker di guidare una squadra al successo e di contribuire alla sua prestazione complessiva è dimostrata dalla vittoria di campionati.
- L'impatto di un playmaker sul successo della propria squadra può essere misurato dal numero di campionati vinti.
- I playmaker che hanno portato le loro squadre a vincere più campionati hanno dimostrato la loro capacità di esibirsi sotto pressione e di migliorare le prestazioni della propria squadra quando conta di più.
- Sebbene i campionati siano importanti, il successo della squadra è determinato anche dalla capacità costante del playmaker di guidare la propria squadra ai playoff e lottare per il titolo.
- Guidare costantemente le proprie squadre verso il successo post-stagionale dimostra il valore dei playmaker in termini di guida delle prestazioni complessive della propria squadra.
- L'impatto di un playmaker sul successo della squadra è misurato anche dalla sua capacità di migliorare i propri compagni di squadra e creare una cultura vincente all'interno della squadra.
- I playmaker che hanno coltivato una mentalità vincente e migliorato le prestazioni dei loro compagni di squadra contribuiscono notevolmente al successo della squadra.
- Quando si valuta la grandezza di un playmaker in termini di campionati, è importante considerare sia i risultati individuali che il successo della squadra.
- Mentre i risultati e i premi individuali sono cruciali, i campionati e il successo della squadra dovrebbero avere la massima importanza nel determinare la grandezza complessiva di un playmaker nella NBA.
2. Risultati e premi individuali

- Un fattore importante nel determinare i risultati individuali e i premi dei playmaker è il numero di titoli di punteggio hanno vinto nel corso della loro carriera. Ciò riflette la loro capacità di contribuire costantemente in modo offensivo e di segnare punti per la propria squadra.
- Un altro aspetto da considerare è il numero di titoli di assist guadagnati da un playmaker. Gli assist sono una parte cruciale del ruolo di un playmaker, poiché implicano la creazione di opportunità per i compagni di squadra e la facilitazione dell'attacco.
- Essere selezionato per partecipare al Gioco All-Star NBA è un riconoscimento significativo dell'abilità individuale di un giocatore e dell'impatto sul campionato. Il numero di selezioni All-Star ricevute da un playmaker indica la sua costante eccellenza e il rispetto da parte dei suoi colleghi.
- Vincere il premio Most Valuable Player (MVP) è il più alto onore individuale della NBA. IL numero di MVP i premi vinti da un playmaker mettono in mostra il suo talento eccezionale, la leadership e l'impatto complessivo sul gioco.
- Risultati e premi individuali: essere scelti per la prima, seconda o terza squadra All-NBA evidenzia le prestazioni costanti di un giocatore e il riconoscimento come uno dei migliori giocatori nella sua posizione. Il numero di selezioni All-NBA ricevute da un playmaker riflette la sua eccellenza costante nel corso della sua carriera.
Vale la pena notare che i risultati e i premi individuali da soli non determinano esclusivamente la grandezza di un playmaker. Dovrebbero essere considerati anche fattori come il successo della squadra, l’impatto sul gioco e i record statistici. I risultati e i premi individuali sono solo un aspetto della valutazione dell'eredità complessiva e del contributo di un playmaker allo sport.
Da Showtime di Magic Johnson alla rivoluzione da tre punti di Stephen Curry, questi playmaker hanno portato il loro gioco a nuovi livelli e hanno cambiato il modo in cui viene giocato il ruolo.
3. Impatto sul gioco e rivoluzione della posizione
I playmaker hanno avuto un impatto immenso sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione. Hanno portato nuove strategie, abilità e stili di gioco, plasmando il gioco come lo conosciamo oggi.
1. Regia innovativa: i playmaker sono stati in prima linea nella regia e hanno rivoluzionato il modo in cui il gioco viene gestito in campo. Hanno avuto un impatto significativo sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione. Sono responsabili dell'impostazione delle giocate, della direzione dei compagni di squadra e della creazione di opportunità per segnare. La loro capacità di leggere il gioco e prendere decisioni in una frazione di secondo li ha distinti dalle altre posizioni.
2. Cambiare il ritmo: i playmaker hanno avuto un impatto enorme sulla velocità e sul ritmo del gioco. Dettano il ritmo dell'attacco della propria squadra, spingendo la palla in transizione o controllando il ritmo nei set a metà campo. La loro capacità di cambiare marcia e controllare il ritmo ha rivoluzionato le strategie di squadra e i piani di gioco. Hanno rivoluzionato la posizione e hanno avuto un impatto significativo sul gioco.
3. Padroneggiare il tiro da tre punti: negli ultimi anni, playmaker come Stephen Curry hanno rivoluzionato il gioco con la loro eccezionale capacità di tiro. Hanno avuto un impatto significativo sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione. Hanno esteso il loro raggio di tiro oltre l'arco, affondando regolarmente tiri a lunga distanza che una volta erano rari per la posizione. Ciò ha creato nuove opportunità offensive e ha costretto le difese ad adeguare la propria tattica.
4. Sfidare le aspettative sull'altezza: tradizionalmente, ci si aspettava che i playmaker fossero giocatori più bassi in grado di distribuire la palla. Giocatori come Russell Westbrook e Magic Johnson hanno sfidato queste norme, usando la loro stazza e il loro atletismo per dominare il gioco. Hanno rivoluzionato la posizione dimostrando che l'altezza non è un fattore limitante per il successo come playmaker. Hanno avuto un impatto significativo sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione.
5. Elevare le qualità di leadership: i playmaker sono spesso i principali leader in campo, responsabile di guidare la propria squadra e prendere decisioni cruciali. La loro capacità di dare l'esempio, comunicare in modo efficace e motivare i propri compagni di squadra ha cambiato le dinamiche dell'alchimia e del successo del team. Hanno avuto un impatto significativo sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione.
In sintesi, l’impatto dei playmaker sul gioco e la loro capacità di rivoluzionare la posizione non può essere sottovalutato. Le loro capacità di regia, la capacità di cambiare il ritmo, l'abilità nel tiro, la sfida alle aspettative di altezza e le qualità di leadership hanno avuto un impatto significativo sul gioco e hanno svolto un ruolo cruciale nel rivoluzionare la posizione, plasmando l'NBA in quello che è oggi.
Sai di essere bravo quando i tuoi assist hanno assist.
4. Statistiche e registrazioni

Le statistiche e i record dei playmaker della NBA forniscono informazioni preziose sulle loro prestazioni e sul loro contributo al gioco. Ecco una tabella che evidenzia alcuni risultati statistici chiave dei 15 più grandi playmaker della storia della NBA:
Guardia | Punti per partita | Assist per partita | Rubate per partita | Campionati | Apparizioni da All-Star |
---|---|---|---|---|---|
Magic Johnson | 19.5 | 11.2 | 1.9 | 5 | 12 |
Isiah Thomas | 19.2 | 9.3 | 1.9 | 2 | 12 |
John Stockton | 13.1 | 10.5 | 2.2 | 0 | 10 |
Oscar Robertson | 25.7 | 9.5 | 0.1 | 1 | 12 |
Stephen Curry | 23.5 | 6.6 | 1.7 | 3 | 7 |
Chris Paul | 18.3 | 9.4 | 2.2 | 0 | 11 |
Steve Nash | 14.3 | 8.5 | 0.7 | 0 | 8 |
Jason Kidd | 12.6 | 8.7 | 1.9 | 1 | 10 |
Walt Frazier | 18.9 | 6.1 | 1.9 | 2 | 7 |
Gary Payton | 16.3 | 6.7 | 1.8 | 1 | 9 |
Bob Cousy | 18.4 | 7.5 | 0.0 | 6 | 13 |
Russell Westbrook | 23.2 | 8.3 | 1.7 | 0 | 9 |
Tony Parker | 15.5 | 5.6 | 0.9 | 4 | 6 |
Allen Iverson | 26.7 | 6.2 | 2.2 | 0 | 11 |
Derrick rose | 18.8 | 5.6 | 0.8 | 1 | 3 |
Queste statistiche e record fanno luce sull'immenso talento e sull'impatto che questi playmaker hanno avuto sul gioco. Stabiliscono la loro eredità come alcuni dei più grandi giocatori della storia della NBA, ognuno dei quali lascia il segno con le proprie abilità e risultati unici.
Preparati ad assistere alla crème de la crème, i 15 più grandi maghi di campo della storia della NBA!
I 15 più grandi playmaker della storia della NBA
Quando si tratta della NBA, la posizione del playmaker riveste un'enorme importanza. In questa sezione ci immergeremo nella crème de la crème dei playmaker nella storia della NBA. Dalle abilità affascinanti di Magic Johnson e dalla tenacia di Isiah Thomas, alle prestazioni da record di Oscar Robertson e John Stockton, queste leggende hanno lasciato un segno indelebile nel gioco. Preparati a esplorare i 15 migliori playmaker che hanno stupito i fan con la loro visione del campo, la loro abilità nel segnare e le capacità di leadership.
1. Magia Johnson

Magic Johnson è ampiamente considerato come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Nel corso della sua carriera, ha dimostrato capacità, leadership e impatto eccezionali sul gioco.
1. Campionati e successo della squadra: Magic Johnson ha giocato un ruolo cruciale nel successo dei Los Angeles Lakers, portandoli a vincere cinque campionati NBA negli anni '1980. La sua capacità di migliorare i suoi compagni di squadra e le sue prestazioni ottimali nei momenti cruciali hanno giocato un ruolo significativo nel successo della squadra.
2. Risultati e premi individuali: i riconoscimenti individuali di Magic Johnson includono tre premi NBA Most Valuable Player (MVP) e nove selezioni NBA All-Star. È stato anche membro dell'NBA All-Rookie Team nella sua prima stagione.
3. Impatto sul gioco e rivoluzione della posizione: Magic Johnson ha rivoluzionato la posizione del playmaker con la sua combinazione unica di dimensioni, abilità e visione di campo. Era noto per la sua eccezionale capacità di passaggio, che gli permetteva di creare occasioni da gol per i suoi compagni di squadra. La sua versatilità gli ha permesso di giocare più posizioni e di proteggere giocatori di diverse dimensioni.
4. Statistiche e record: le statistiche della carriera di Magic Johnson sono impressionanti, con una media di 19.5 punti, 11.2 assist e 7.2 rimbalzi a partita. È al quinto posto nella storia della NBA per assist in carriera e ha diversi record di partite singole, playoff e All-Star.
L'impatto di Magic Johnson sul gioco si è esteso oltre la sua carriera da giocatore. Divenne un uomo d'affari di successo, filantropo e sostenitore della consapevolezza sull’HIV/AIDS. Il suo contributo allo sport e la sua presenza influente lo rendono una figura leggendaria nella storia della NBA.
Per gli appassionati del gioco, è affascinante discutere e confrontare i più grandi playmaker di tutti i tempi. Ogni giocatore della lista ha lasciato un segno significativo nello sport. Chi credi che meriti il titolo di miglior playmaker della storia della NBA? Fateci sapere i vostri pensieri e partecipate alla conversazione.
2. Isaia Tommaso

Isiah è senza dubbio uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Le sue eccezionali capacità in campo e il suo impatto sul gioco lo distinguono da molti altri giocatori. Thomas era noto per le sue capacità di leadership, intensità e prestazioni eccezionali.
Thomas ha guidato i Detroit Pistons ai campionati NBA consecutivi nel 1989 e nel 1990. La sua capacità di guidare la sua squadra e contribuire in modo significativo al loro successo non ha eguali. Ha dimostrato la sua capacità di recupero durante le finali NBA del 1988, quando ha giocato con una caviglia gravemente slogata e ha portato i Pistons alla vittoria.
Individualmente, Thomas è stato 12 volte All-Star NBA ed è stato selezionato tre volte nella Prima squadra All-NBA. Era anche noto per la sua abilità difensiva, poiché è stato selezionato cinque volte nella squadra All-Defensive dell'NBA. Thomas era una forza dominante su entrambe le estremità del campo.
Il suo impatto sul gioco è andato oltre le sue prestazioni in campo. Thomas ha rivoluzionato la posizione del playmaker con le sue eccezionali capacità di gestione della palla, visione del campo e capacità di controllare il ritmo del gioco. Ha stabilito lo standard per quello che potrebbe essere un playmaker.
In termini di statistiche, Thomas ha un'impressionante media in carriera di 19.2 punti a partita, 9.3 assist a partita e 1.9 palle recuperate a partita. Questi numeri parlano della sua versatilità e dell'impatto complessivo sul gioco.
Fatto: Isiah Thomas è l'unico giocatore nella storia della NBA a guidare la sua squadra in termini di gol, assist, palle recuperate e minuti giocati in una singola stagione per anni consecutivi.
3.John Stockton
Stockton è ampiamente considerato come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha avuto una carriera eccezionale, eccellendo costantemente in vari aspetti del gioco.
L'impatto di Stockton sul gioco e il suo stile di gioco rivoluzionario lo distinguono dai suoi coetanei. Conosciuto per la sua incredibile visione del campo e il suo QI cestistico, Stockton era un maestro nel gestire il pick-and-roll, trovando spesso il suo compagno di squadra Karl Malone per canestri facili. La sua capacità di distribuire la palla e creare occasioni da gol per la sua squadra era impareggiabile.
I risultati e i premi individuali di Stockton consolidano ulteriormente la sua grandezza. È stato 10 volte All-Star NBA e ha guidato il campionato in assist a partita per nove stagioni da record. Detiene anche il record NBA di assist in carriera con l'incredibile cifra di 15,806, un record che difficilmente verrà battuto presto.
Statistiche e record a parte, l'impatto di Stockton sul gioco può essere visto anche nel successo della sua squadra. Ha guidato gli Utah Jazz ai playoff ogni stagione in cui ha giocato, raggiungendo due volte le finali NBA. Sebbene non sia riuscito a vincere un campionato, la coerenza e la leadership di Stockton hanno giocato un ruolo vitale nel successo dei Jazz durante il suo mandato.
L'eredità di John Stockton come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA è meritata. Il suo stile di gioco rivoluzionario, i numerosi successi individuali e l'impatto sulla sua squadra lo rendono una vera leggenda del gioco. L'NBA ha visto molti grandi playmaker, ma il contributo di Stockton alla posizione e il suo impatto complessivo lo fanno risaltare tra gli altri.
4.Oscar Robertson

Oscar Robertson è considerato uno dei più grandi playmaker della storia della NBA, ha avuto un impatto significativo sul gioco sia dentro che fuori dal campo. Le capacità e i risultati di Robertson consolidano il suo posto tra i giocatori d'élite del campionato.
Come giocatore, Robertson era noto per la sua versatilità e abilità a tutto tondo. Eccelleva in vari aspetti del gioco, inclusi il punteggio, i rimbalzi e la regia. La sua capacità di riempire la scheda delle statistiche non ha eguali, poiché ha costantemente registrato numeri impressionanti nel corso della sua carriera.
L'impatto di Robertson sul gioco si è esteso oltre la sua prestazione individuale. Ha rivoluzionato la posizione del playmaker con le sue dimensioni e abilità. A 6'5 ", era più alto della maggior parte dei playmaker della sua epoca, fornendo un nuovo modello per i giocatori in quella posizione. Lo stile di gioco di Robertson ha mostrato l'importanza di un insieme di abilità a tutto tondo e ha influenzato le future generazioni di playmaker.
In termini di riconoscimenti, l'elenco dei successi di Robertson è impressionante. È stato un 12 volte NBA All-Star, un NBA Most Valuable Player e un campione NBA. Detiene inoltre numerosi record, tra cui quello di essere l'unico giocatore nella storia della NBA a segnare una tripla doppia di media per un'intera stagione.
Fuori dal campo, Robertson è stato un forte sostenitore dei diritti dei giocatori ed è stato determinante nella creazione del libero arbitrio. La sua battaglia legale contro l'NBA ha portato a cambiamenti significativi nei contratti dei giocatori, avvantaggiando in definitiva i giocatori di tutta la lega.
L'impatto di Oscar Robertson sul gioco, combinato con le sue eccezionali capacità e risultati, consolida il suo posto tra i più grandi playmaker della storia della NBA. La sua versatilità, la capacità di rivoluzionare la posizione e i contributi fuori dal campo lo rendono una figura iconica nel mondo del basket.
5.Stephen Curry

Stephen Curry è ampiamente considerato come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha avuto un impatto significativo sul gioco e ha rivoluzionato la posizione con le sue eccezionali capacità di tiro e record di tiro da tre punti. L'influenza di Curry va oltre i suoi successi e premi individuali.
Le statistiche e i record di Curry parlano da soli. Detiene più record NBA per tre punti realizzati in una sola stagione ed è stato il leader del campionato in tre punti realizzati più volte. Le sue percentuali di tiro sono eccezionali, con una percentuale di tiro da tre punti in carriera superiore al 40%. La capacità di Curry di allungare la difesa e creare occasioni da gol per i suoi compagni di squadra non ha eguali.
Curry non solo ha eccelso individualmente, ma ha anche portato il successo di squadra ai Golden State Warriors. Ha guidato la sua squadra a numerosi campionati NBA, dimostrando la sua capacità di esibirsi ai massimi livelli in situazioni di pressione. La leadership e le prestazioni di Curry sono state determinanti per il successo dei Warriors.
L'impatto di Curry sul gioco va oltre la sua capacità di segnare. Ha influenzato una nuova generazione di giocatori che aspirano a emulare la sua abilità nel tiro. Il suo stile di gioco ha cambiato il modo in cui le squadre si difendono contro di lui e ha costretto gli allenatori avversari ad adattare le proprie strategie difensive.
Le eccezionali capacità di tiro, i record, il successo della squadra e l'impatto sul gioco di Stephen Curry lo rendono uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. La sua capacità di rivoluzionare la posizione e ispirare le generazioni future lo distingue dai suoi coetanei.
Chris Paul potrebbe non aver mai vinto un campionato, ma è il maestro dell'assist, consegnando monetine come un postino la mattina di Natale.
6. Chris Paolo
Paul è considerato uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha costantemente messo in mostra le sue capacità e la sua leadership in campo durante tutta la sua carriera. Ecco una tabella che evidenzia i risultati e le statistiche notevoli di Chris Paul:
Categoria | Dettagli |
---|---|
Campionati | Chris Paul non ha vinto un campionato NBA. |
Premi individuali | È stato nominato All-Star NBA 11 volte. |
Chris Paul è stato selezionato 9 volte nella prima squadra All-Defensive dell'NBA. | |
Ha anche vinto due volte il premio MVP dell'NBA All-Star Game. | |
Impatto sul gioco | Chris Paul ha avuto un impatto significativo sul gioco con la sua eccezionale visione del campo e la capacità di controllare il ritmo di gioco. |
Le sue capacità di leadership hanno coltivato una cultura vincente nelle squadre in cui ha giocato. | |
Statistiche e record | Nel corso della sua carriera, Chris Paul ha segnato una media di circa 18 punti, 9 assist e 4 rimbalzi a partita. |
Si colloca tra i migliori playmaker nella storia della NBA in termini di assist e palle recuperate. | |
Chris Paul detiene il record NBA per la più alta percentuale di tiri liberi in carriera tra i playmaker. |
Con le sue eccezionali capacità, leadership e numerosi riconoscimenti, Chris Paul ha consolidato il suo status di uno dei più grandi playmaker che abbiano mai giocato nella NBA.
7.Steve Nash

Steve Nash è ampiamente considerato come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha avuto una carriera di successo, ottenendo numerosi riconoscimenti e lasciando un impatto duraturo sul gioco.
Lo stile di gioco di Nash era caratterizzato dalla sua eccezionale visione del campo, dall'incredibile capacità di passaggio e da eccezionali capacità di leadership. Ha rivoluzionato la posizione del playmaker sottolineando l'importanza del regia e creando opportunità per i suoi compagni di squadra. La capacità di Nash di aumentare l'efficienza e la competenza dell'attacco della sua squadra non aveva rivali.
Nel corso della sua carriera, Nash ha avuto statistiche individuali impressionanti. Ha registrato una percentuale di tiri in carriera del 49.0%, compreso un eccezionale 42.8% da tre punti. Ha anche registrato una media di 8.5 assist a partita, dimostrando le sue eccezionali capacità di regia.
L'impatto di Nash sul gioco si è esteso oltre il foglio delle statistiche. Ha vinto due premi NBA MVP, diventando solo il decimo giocatore nella storia a vincere MVP consecutivi. Ha anche guidato la lega negli assist per cinque stagioni e ha contribuito in modo determinante al successo delle sue squadre, in particolare durante il suo periodo con i Phoenix Suns.
Oltre al suo successo individuale, Nash ha svolto un ruolo fondamentale nel trasformare i Phoenix Suns in una delle squadre più entusiasmanti e innovative del campionato. Sotto la sua guida, i Suns hanno disputato diversi playoff profondi ed erano noti per il loro stile di gioco frenetico e da record.
Il contributo di Steve Nash al gioco del basket, sia come giocatore che come leader, consolida il suo posto tra i più grandi playmaker della storia della NBA. Il suo impatto sul gioco sarà ricordato negli anni a venire.
La storia rivela che la carriera di Steve Nash è stata illustre, catturando l'attenzione sia dei fan che della critica. Le sue eccezionali capacità di regia e la capacità di migliorare le prestazioni offensive delle sue squadre lo distinguono. I successi di Nash, tra cui due premi MVP e la leadership della lega negli assist più volte, attestano le sue eccezionali capacità.
La sua leadership e il suo contributo alla trasformazione dei Phoenix Suns in una squadra entusiasmante e innovativa consolidano ulteriormente il suo status di uno dei più grandi di tutti i tempi. L'impatto di Steve Nash sul gioco del basket è innegabile, lasciando un'eredità che sarà ricordata per generazioni.
8. Jason Kidd

Jason Kidd è considerato uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha avuto una carriera straordinaria che è durata dal 1994 al 2013, giocando per squadre come Dallas Mavericks, Phoenix Suns e New Jersey Nets. L'impatto di Kidd sul gioco è stato profondo, sia come leader in campo che per il suo eccezionale QI nel basket.
Una delle qualità più straordinarie di Kidd era la sua capacità di facilitare il gioco. Era un maestro nello schierare i suoi compagni di squadra con passaggi precisi e aveva una grande visione in campo. Le capacità di passaggio di Kidd erano così eccezionali che attualmente è al secondo posto nella classifica degli assist di tutti i tempi della NBA, con un totale di 12,091 assist. La sua capacità di creare opportunità per i suoi compagni di squadra era impareggiabile.
Oltre alla sua abilità nel passaggio, Kidd era anche un tenace difensore. Conosciuto per la sua intensità difensiva, Kidd ha avuto 10 selezioni di squadre NBA All-Defensive nella sua carriera. Ha sempre apprezzato la sfida di difendere il miglior giocatore dell'avversario e ha avuto un impatto significativo sulla parte difensiva del campo.
L'impatto di Kidd sul gioco si è esteso oltre i suoi risultati individuali. È stato una figura chiave nel rivoluzionare la posizione del playmaker, dimostrando l'importanza di un generale di sala in grado di controllare il ritmo del gioco e migliorare i suoi compagni di squadra. Lo stile di gioco di Kidd ha influenzato una nuova generazione di playmaker nella NBA.
L'eredità di Jason Kidd come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA è meritata. I suoi passaggi eccezionali, la sua abilità difensiva e la sua influenza sul gioco lo rendono una vera leggenda di questo sport.
Fatto: Jason Kidd è l'unico giocatore nella storia della NBA a registrare almeno 15,000 punti, 10,000 assist e 7,000 rimbalzi nella sua carriera.
9. Walt Frazier

Frazier è stato uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Ha avuto un impatto significativo sul gioco e ha rivoluzionato la posizione con le sue eccezionali capacità. I risultati e i premi individuali di Frazier la dicono lunga sul suo talento e sul suo contributo allo sport.
Durante la sua carriera, Frazier ha vinto due campionati NBA con i New York Knicks, dimostrando la sua capacità di portare la sua squadra al successo. La sua mentalità orientata alla squadra, unita al suo eccezionale QI nel basket, ha fortemente influenzato i risultati dei Knicks.
Le statistiche e i record di Frazier consolidano ulteriormente la sua posizione come uno dei migliori playmaker della storia. Ha segnato una media di 18.9 punti, 6.1 rimbalzi e 5.9 assist a partita nel corso della sua carriera. La sua eccezionale capacità di segnare e di distribuire la palla lo ha reso una forza da non sottovalutare in campo.
In attacco, Frazier era un giocatore abile, noto per il suo gioco fluido ed elegante. Le sue capacità di dribbling, tiro e passaggio non avevano eguali ai suoi tempi, rendendolo un vero maestro del gioco. Anche l'abilità difensiva di Frazier è stata eccezionale, guadagnandosi sette selezioni per la squadra All-Defensive.
L'impatto di Walt Frazier sul gioco, i risultati individuali e i record lo rendono saldamente uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. La sua leadership, abilità e versatilità su entrambe le estremità del campo lo hanno reso un giocatore formidabile. L'eredità di Frazier continua a ispirare le future generazioni di giocatori di basket, consolidando il suo posto tra le leggende di questo sport.
10.Gary Payton
Gary Payton è ampiamente considerato come uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Conosciuto per le sue tenaci capacità di difesa e leadership, Payton ha avuto un'illustre carriera durata 17 stagioni.
Durante la sua carriera, Payton ha giocato per diverse squadre tra cui i Seattle SuperSonics, dove ha trascorso la maggior parte dei suoi anni migliori. È stato una componente vitale del successo dei SuperSonics, portandoli alle finali NBA nel 1996. La capacità di Payton di influenzare il gioco su entrambe le estremità del campo era evidente, poiché è stato nominato Difensore dell'anno NBA nel 1996 ed è stato selezionato nella prima squadra All-Defensive dell'NBA ben nove volte.
Oltre alla sua abilità difensiva, Payton era anche un abile realizzatore e trequartista. Ha segnato una media di 16.3 punti, 6.7 assist e 1.8 palle recuperate a partita nel corso della sua carriera. L'impatto di Payton sul gioco è stato ulteriormente evidenziato dalla sua capacità di rivoluzionare la posizione del playmaker con la sua forte presenza difensiva e le sue abilità a tutto tondo.
Fuori dal campo, Payton era noto per il suo spirito competitivo e la sua personalità straordinaria, guadagnandosi il soprannome di "The Glove" per la sua capacità di "proteggere" qualsiasi giocatore. Il suo contributo al gioco gli è valso un meritato posto tra i 15 più grandi playmaker della storia della NBA.
Curiosità: Gary Payton è l'unico playmaker nella storia della NBA a vincere il premio NBA Defensive Player of the Year.
Bob Cousy, l'Houdini di Hardwood, ha stupito i fan con il suo gioco di gambe fantasioso e le sue notevoli capacità di regia.
11. Bob Cousy

Bob Cousy è considerato uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Era noto per le sue eccezionali capacità di gestione della palla e per la sua capacità di preparare i suoi compagni di squadra per occasioni da gol. Cousy ha giocato gran parte della sua carriera con i Boston Celtics, dove ha vinto sei campionati NBA. Ha contribuito in modo chiave al successo dei Celtics negli anni '1950 e '1960.
I risultati e i premi individuali di Cousy consolidano ulteriormente il suo status di uno dei migliori playmaker che abbiano mai giocato a questo gioco. È stato parte integrante della All-NBA First Team per dieci stagioni consecutive ed è stato nominato NBA Most Valuable Player nel 1957. L'impatto di Cousy sul gioco del basket è stato significativo, poiché ha rivoluzionato la posizione di playmaker con il suo stile appariscente e creativo di gioco.
Quando si tratta di statistiche e record, i numeri della carriera di Cousy parlano da soli. Ha segnato una media di oltre 18 punti e 7 assist a partita nel corso della sua carriera. Ha guidato la lega negli assist per otto stagioni consecutive e si è ritirato come leader di tutti i tempi della NBA in quella categoria. Il contributo in campo di Cousy ha contribuito a elevare i Celtics a un successo senza precedenti durante il suo tempo con la squadra.
Le eccezionali capacità di Bob Cousy, i numerosi riconoscimenti e l'impatto sul gioco lo rendono uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. La sua capacità di guidare la sua squadra ai campionati, i suoi risultati individuali e i suoi risultati statistici lo distinguono dai suoi coetanei. L'eredità di Bob Cousy come playmaker leggendario è saldamente radicata negli annali della storia del basket.
12.Russell Westbrook

Russell Westbrook è un giocatore NBA pluridecorato con una carriera straordinaria. È un 9 volte NBA All-Star, 2 volte campione di punteggio NBA ed è stato premiato con l'NBA MVP nel 2017. Westbrook ha anche guadagnato il titolo All-NBA 11 volte, è stato nominato NBA All-Star Game MVP due volte, ha guidato la lega negli assist nel 2018 e ha superato la NBA nei rimbalzi nel 2015 e nel 2019.
Westbrook è noto per la sua eccezionale versatilità. Può segnare, passare e rimbalzare a un livello d'élite, rendendolo una tripla doppia minaccia in ogni serata. Il suo gioco a tutto tondo lo distingue da molti altri playmaker.
Westbrook possiede un incredibile atletismo ed esplosività, che gli permettono di guidare fino a canestro, finire sul canestro e superare i difensori. Il suo atletismo è spesso ineguagliabile nella posizione di playmaker.
È due volte campione di gol della NBA, il che mette in risalto la sua abilità nel segnare. Westbrook può creare il proprio tiro, effettuare tiri difficili e segnare sia da dentro che da fuori.
Nonostante la sua capacità di segnare, Westbrook è anche un eccellente trequartista. Ha guidato il campionato negli assist e ha un talento nel trovare compagni di squadra aperti e prepararli per canestri facili.
La capacità di Westbrook di prendere rimbalzi, soprattutto come guardia, non ha eguali. Ha guidato più volte il campionato rimbalzando per la sua posizione, il che contribuisce notevolmente al successo della sua squadra.
Westbrook è noto per la sua intensa competitività e la sua incessante etica del lavoro. La sua passione e determinazione in campo ispirano i suoi compagni di squadra e lo rendono un leader dentro e fuori dal campo.
Nel corso della sua carriera, Westbrook si è sempre esibito a livelli d'élite, ottenendo numerose selezioni All-Star e riconoscimenti All-NBA. La sua capacità di mantenere un alto livello di gioco per molte stagioni consolida il suo status di uno dei migliori playmaker nella storia del gioco.
Westbrook ha dimostrato la capacità di influenzare le partite in modo da portare alla vittoria. Ha aiutato le sue squadre a raggiungere i playoff e ha un ottimo record di vittorie complessive come giocatore.
13.Tony Parker

Parker è senza dubbio uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Possiede capacità eccezionali e ha ottenuto numerosi riconoscimenti nel corso della sua carriera.
Essendo un contributore chiave dei San Antonio Spurs, Parker ha svolto un ruolo cruciale nel guidare la squadra a più campionati. Ha giocato un ruolo determinante nel successo degli Spurs, dimostrando la sua capacità di fare giocate chiave e portare la sua squadra alla vittoria.
I risultati e i premi individuali di Parker consolidano ulteriormente il suo status di uno dei migliori playmaker. È stato nominato MVP delle finali NBA nel 2007, evidenziando le sue prestazioni eccezionali durante la serie del campionato. La sua costante eccellenza in campo gli è valsa sei selezioni NBA All-Star.
Parker non solo eccelleva individualmente, ma ebbe anche un impatto significativo sul gioco rivoluzionando la posizione del playmaker. La sua rapidità, agilità e capacità di penetrare le difese hanno cambiato il modo in cui i playmaker giocavano. Lo stile di gioco di Parker ha influenzato le generazioni più giovani di giocatori e li ha ispirati ad adottare il suo approccio unico.
Statisticamente, i numeri di Tony Parker parlano chiaro. Ha una media impressionante in carriera di 15.5 punti, 5.6 assist e 2.7 rimbalzi a partita. La sua efficienza e capacità di segnare in situazioni difficili lo distinguono dai suoi coetanei.
Oltre alle sue straordinarie abilità nel basket, la leadership e la professionalità di Parker hanno coltivato una cultura vincente all'interno dell'organizzazione degli Spurs. Il suo equilibrio e la sua determinazione erano evidenti nelle sue prestazioni e hanno contribuito a motivare i suoi compagni di squadra.
Per illustrare l'impatto che Tony Parker ha avuto sul gioco, lasciatemi condividere una storia vera. Durante la cerimonia di introduzione nella Hall of Fame del 2019, diversi attuali giocatori NBA hanno menzionato Parker come una delle loro maggiori ispirazioni. Hanno elogiato il suo stile di gioco, l'etica del lavoro e la capacità di esibirsi sotto pressione. Ciò dimostra l'eredità duratura che Tony Parker ha creato nel mondo del basket.
I risultati, le abilità e l'impatto sul gioco di Tony Parker lo rendono uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Il suo successo in campionato, i risultati individuali e lo stile di gioco rivoluzionario consolidano il suo posto tra i giocatori d'élite di tutti i tempi.
14.Allen Iverson

Iverson è uno dei più grandi playmaker della storia della NBA. Il suo impatto sul gioco e i suoi risultati individuali lo distinguono dagli altri nella sua posizione. Iverson, noto come "The Answer", ha rivoluzionato la posizione del playmaker con la sua rapidità, agilità e capacità di segnare.
Le statistiche e i record di Iverson parlano da soli. Ha segnato una media di 26.7 punti a partita durante la sua carriera, dimostrando la sua abilità nel segnare. Ha guidato il campionato segnando quattro volte, dimostrando la sua capacità di dominare in attacco. Non solo Iverson è stato un marcatore prolifico, ma ha anche segnato una media di 6.2 assist a partita, dimostrando le sue capacità di regia.
L'impatto di Iverson sul gioco è andato oltre le sue capacità in campo. Ha coltivato una generazione di fan con il suo stile di gioco elettrizzante e il suo senso della moda unico. Era un'icona culturale e ha ispirato molti giovani giocatori a seguire le sue orme.
L'impatto di Iverson può essere visto attraverso i suoi numerosi riconoscimenti. È stato 11 volte All-Star NBA e ha ricevuto il premio Most Valuable Player (MVP) nel 2001. Nello stesso anno, ha guidato i Philadelphia 76ers alle finali NBA, dimostrando la sua capacità di elevare il successo della sua squadra.
Il contributo di Allen Iverson al gioco del basket è innegabile. La sua capacità di segnare, le sue capacità di regia e il suo impatto culturale lo rendono uno dei più grandi playmaker della storia della NBA.
Mentre esplori la storia dei più grandi playmaker della NBA, assicurati di apprezzare i talenti e i risultati unici di Allen Iverson. Il suo stile di gioco e il suo impatto sul gioco saranno sempre ricordati.
15.Derrick Rosa

Derrick Rose, noto per il suo atletismo esplosivo e la sua capacità di segnare, ha avuto una carriera notevole nella NBA.
1. Campionati e successo della squadra: nel corso della sua carriera, Rose ha dato un prezioso contributo alle sue squadre. Sebbene non abbia vinto un campionato, ha svolto più volte un ruolo cruciale nel portare i Chicago Bulls ai playoff.
2. Risultati e premi individuali: Rose è stata premiata per i suoi risultati individuali. Nel 2011, è diventato il giocatore più giovane nella storia della NBA a vincere il premio Most Valuable Player (MVP). Questo risultato è una testimonianza delle sue eccezionali capacità e del suo impatto sul gioco.
3. Impatto sul gioco e rivoluzione della posizione: lo stile di gioco di Rose, caratterizzato dalla sua velocità e capacità di finire sul ferro, ha rivoluzionato la posizione del playmaker. I suoi tiri esplosivi a canestro e i suoi layup acrobatici lo hanno reso uno dei preferiti dai fan e hanno influenzato il modo in cui viene giocato il ruolo oggi.
4. Statistiche e record: nel corso della sua carriera, Rose ha ottenuto prestazioni statistiche impressionanti. Ha una media di oltre 18 punti a partita e ha avuto stagioni con assist a doppia cifra, dimostrando la sua versatilità come giocatore.
La carriera di Derrick Rose è stata segnata dal suo notevole atletismo, dai risultati individuali e dall'impatto sul gioco. Nonostante abbia dovuto affrontare diversi infortuni nel corso della sua carriera, il suo contributo alla NBA non può essere trascurato.
Se sei interessato a saperne di più sugli altri grandi playmaker della storia della NBA, assicurati di consultare l'articolo completo sui 15 più grandi playmaker.
Alcuni fatti sui 15 più grandi playmaker della storia della NBA:
- ✅ Viene evidenziata l'importanza di avere un buon playmaker nel basket, poiché è responsabile della direzione dell'attacco e dell'impostazione del punteggio.
- ✅ I migliori playmaker nella storia della NBA hanno avuto un compito difficile, poiché la taglia è solitamente considerata più importante per vincere i campionati.
- ✅ Tuttavia, i playmaker presenti in questa lista sono stati eccezionali nel loro mestiere, trascendendo la tradizionale nozione di altezza = grandezza.
- ✅ L'elenco tiene conto dell'impatto di questi giocatori nelle rispettive epoche.
- ✅ Il primo playmaker della lista è dei San Antonio Spurs, che ha dato un contributo fondamentale a una delle più grandi dinastie della storia della NBA.
Domande frequenti
1. Qual è l'importanza di avere un buon playmaker nel basket?
Avere un buon playmaker è fondamentale in quanto è responsabile della direzione dell'attacco, della creazione di opportunità da gol e della manipolazione delle difese per creare vantaggi per la propria squadra.
2. Quali sfide devono affrontare i playmaker per vincere i campionati?
I playmaker spesso affrontano sfide per vincere i campionati poiché le dimensioni sono generalmente considerate più importanti per raggiungere il successo. Tuttavia, i migliori playmaker hanno trasceso questa nozione e hanno avuto un impatto significativo sulla corsa al titolo delle loro squadre.
3. Chi sono alcuni playmaker difensivi degni di nota nella storia della NBA?
Dennis Johnson, noto per le sue capacità difensive, ha giocato un ruolo chiave nella dinastia dei Boston Celtics. Rajon Rondo, riconosciuto per i suoi passaggi eccezionali e la sua presenza difensiva, ha anche contribuito alle vittorie dei campionati dei Boston Celtics e dei Los Angeles Lakers.
4. In che modo i campionati influiscono sulla classifica dei migliori playmaker?
Anche se i campionati sono importanti, non dovrebbero essere l’unico fattore determinante per classificare i più grandi playmaker. Dovrebbe essere considerata anche la capacità di elevare i compagni di squadra, manipolare le difese e mostrare abilità eccezionali come tiro e passaggio.
6. Chi si è perso l'elenco dei 15 più grandi playmaker della storia della NBA?
Alcuni playmaker degni di nota che hanno mancato di poco l'elenco includono Tiny Archibald, Tim Hardaway, Kyle Lowry e Kevin Johnson, che hanno tutti avuto carriere straordinarie ma hanno mancato di poco la top 15.